Onoranze Funebri La Sestese

Pratiche per la cremazione

Per la pratica della cremazione a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, scegliere Onoranze Funebri La Sestese rappresenta la decisione ideale per garantire che ogni aspetto venga gestito con la massima cura: rispettando le ultime volontà del defunto e in conformità con la normativa vigente.


La cremazione sta guadagnando sempre più consensi nella società contemporanea, soprattutto per la sua attinenza ai nuovi paradigmi culturali. In risposta a queste evoluzioni, molti comuni hanno facilitato le procedure per la cremazione, favorendo la sua diffusione.

A differenza del passato, le pratiche burocratiche necessarie per richiedere la cremazione del corpo sono state notevolmente semplificate.


Negli ultimi anni, è sufficiente che una persona autorizzata attesti la volontà espressa dal defunto di essere cremato, qualora non avesse già indicato tale intenzione nel testamento. Anche in questa circostanza, Onoranze Funebri La Sestese, grazie alla collaborazione di un team di esperti qualificati, è pronta a consigliare e supportare i clienti nell’adempimento di tutti gli impegni relativi al servizio.


Onoranze Funebri La Sestese segue i suoi clienti in ogni fase del processo di cremazione. Al termine della cerimonia, il feretro del defunto viene trasferito, a bordo di un’auto funebre, presso il tempio crematorio designato. Il personale dell’agenzia accompagna attentamente l’intera procedura, mantenendo la famiglia costantemente informata. Con discrezione e rispetto, gli operatori di Onoranze Funebri La Sestese consegnano, quando richiesto, l’urna sigillata contenente le ceneri.


L’urna può essere tumulata nel cimitero locale all’interno della cappella di famiglia oppure custodita presso l'abitazione dei parenti del defunto. La dispersione delle ceneri in natura è consentita solo nel caso in cui tale richiesta sia stata espressamente manifestata dal defunto, il quale dovrà averne lasciato traccia in un atto autografo notarile.

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Quali sono le pratiche necessarie per la cremazione?

Autorizzazioni e strutture

La cremazione deve avvenire in strutture autorizzate, di solito situate all'interno di aree dedicate ai cimiteri.


Il processo prevede di collocare il feretro nel forno crematorio, dove viene trasformato in cenere tramite combustione.

Gestione delle ceneri

Dopo qualche ora, le ceneri vengono separate da eventuali elementi metallici (come chiodi della bara o protesi) e sistemate in un'urna.


L'urna viene poi sigillata e consegnata ai familiari.

L'importanza della manifestazione di Volontà del defunto

Manifestazione di Volontà

  • È fondamentale che la volontà di essere cremato sia espressa in modo chiaro dal defunto. Questo può avvenire attraverso: 
  • Un testamento formalmente redatto da un notaio. 
  • Un testamento olografo, cioè scritto a mano, datato e firmato. 
  • L’iscrizione a un ente ufficialmente riconosciuto pro cremazione o a una società di cremazione.

Iscrizione alle associazioni

L'adesione a un'associazione o a una società favorevole alla cremazione garantisce il rispetto delle proprie volontà, anche in caso di eventuali opposizioni da parte dei familiari.


L'iscrizione potrebbe comportare il pagamento di una quota iniziale o annuale, insieme alla compilazione di un modulo.

Assenza di Testamento

Qualora il defunto non abbia redatto una dichiarazione scritta delle proprie volontà, queste possono essere comunicate dal coniuge o dal partner (in caso di unione civile) oppure, in mancanza di questi, dal parente più vicino fino al sesto grado.

Procedura post-decesso

Qualora il defunto fosse affiliato a un’organizzazione, i familiari devono informare l’impresa funebre, la quale si occuperà di gestire tutte le pratiche presso gli uffici comunali. Se esiste un desiderio specifico comunicato verbalmente, è fondamentale riportarlo all'ufficiale di stato civile nel comune di residenza o di decesso.

Queste modalità assicurano che il processo di cremazione avvenga in conformità alle normative attuali e nel rispetto delle volontà del defunto, consentendo altresì di decidere il destino finale delle ceneri, come la dispersione o la conservazione da parte di un familiare.

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